Una vittoria sudatissima quella di Fabio Fognini oggi al secondo turno degli Australian Open. Il tennista ligure ha trionfato contro l’australiano Thompson dopo una lunga lotta terminata al quinto set.
“Il primo set l’ho vinto ma ho giocato malino, il secondo invece sembravo Federer, mi è riuscita qualsiasi cosa , ma questo mi ha fatto pensare troppo. Ad inizio del terzo ho giocato un game stupido e lì ho temuto che la partita mi sfuggisse di mano perché Thompson ha iniziato a fare numeri che vanno al di là della sua classifica perché avevo dolori dappertutto. Poi per fortuna ho giocato un grande tie-break“, ha dichiarato Fognini al termine della partita.
“Mi stavo preoccupando perché avevo davvero male ai piedi, al tendine destro e alla caviglia sinistra. Poi credo anche di aver avuto un calo glicemico, mi sentivo spappolato. Durante la partita m’è venuto in mente qualsiasi cosa…sicuramente che questo è uno sport st… . E forse sto cominciando a diventare vecchio“, ha aggiunto il ligure che al terzo turno affronterà Pella: “dal match di Davis vinto in rimonta è cambiato molto in positivo, è un mancino che corre tanto e gioca meglio di rovescio. Ma adesso non farmici pensare. Intanto vediamo a che ora e come mi sveglio domani perché ho talmente tante ore di tennis nelle gambe che forse invece di venire qui faccio un giro per Melbourne. Se sono pronto a giocare altri 5 set? Sì, ma solo se vinco“.