Mattia Caldara è nuovamente un calciatore dell’Atalanta. Il giovane difensore, sfortunato nella sua avventura al Milan falcidiata da continui stop e infortuni, proverà a cercare maggior continuità con la squadra bergamasca. La formula dell’operazione è un prestito gratuito di 18 mesi con diritto di riscatto fissato a 15 milioni e una percentuale sulla futura rivendita del calciatore a favore dei rossoneri. Non è stato inserito alcun controriscatto nè Kjaer come contropartita. Il Milan ha scelto dunque di liberarsi di un calciatore che, per diversi motivi, non ha praticamente mai potuto utilizzare nelle due stagioni passate in rossonero, anche a costo di scoprire un reparto che adesso è composto soltanto da Romagnoli, Musacchio, Duarte (infortunato) e il primavera Gabbia.