Matteo Berrettini esordirà agli Australian Open contro Harris, un debutto non particolarmente complicato per l’azzurro, che si presenta al primo slam dell’anno come testa di serie numero 8 in tabellone.
Una bella responsabilità, che il giocatore italiano ha tutta l’intenzione di onorare: “sto sempre meglio, sia sul piano fisico sia su quello mentale, e mi sento pronto. A fine 2018 ero andato a Londra per seguire un corso organizzato dall’Atp e mai avrei pensato di ritrovarmi dopo un anno con i big alle Finals. Per cui mi sembra strano dire che faccio parte del gruppo dei migliori del mondo, ma è quel che racconta la classifica. A parte ricevere richieste per interviste radiofoniche ad orari improbabili, anche da top 10 continuo a vivere la mia vita di tennista con lo stesso atteggiamento, la stessa adrenalina e la stessa voglia di fare che ho sempre avuto. L’importante è cercare di rimanere con i piedi per terra“.