I test positivi ed il cambio di capotecnico di Valentino Rossi, Meregalli svela: “lo abbiamo fatto per dargli motivazioni in più, ma…”

Maio Meregalli, la stagione 2019 dei piloti Yamaha ed i cambiamenti per il 2020 del team di Iwata: le parole del team manager italiano

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Il 2019 non ha particolarmente sorriso alla Yamaha, anche se Maverick Vinales è riuscito a risollevare le sorti del team e chiudere la sua stagione al terzo posto Mondiale. Quartararo è stato protagonista indiscusse della seconda metà della stagione, anche se non è riuscito ad ottenere ancora la tanto sognata vittoria, mentre Valentino Rossi non è risucito a brillare.

Maio Meregalli ha analizzato la situazione ai microfoni di Radio Sportiva: “tutti e quattro i piloti si sono spinti a vicenda, grazie alla competitività. Nessuno si poteva aspettare un Quartararo così veloce, ma a colpire sono state soprattutto la costanza e la sicurezza. Per la prossima stagione c’è molta strada da fare, ma i test di Valencia e Jerez sono stati molto positivi. Abbiamo migliorato l’erogazione e la velocità, aspetto in cui soffrivamo molto, ma servirebbe un altro step“.

AFP/LaPresse

Il team manager della Yamaha ha poi aperto una parentesi su Valentino Rossi e sul nuovo capotecnico Munoz: “non cambia nulla nel rapporto con Valentino. Per il 2020 abbiamo deciso di sostituire il capotecnico per cercare di dargli motivazioni in più, ma non ne ha bisogno. I test sono andati bene con la moto nuova, sia per lui che per Maverick“, ha concluso Meregalli.

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