Anche i migliori sbagliano. Quando si parla di LeBron James però, l’errore non è contemplato. È per questo che se sbaglia il ‘Re’, l’episodio arriva sulla bocca di tutti, specie se è clamoroso come quello accaduto nella partita contro gli Utah Jazz. LeBron James nel post gara ha ammesso di non essersi reso conto di quanto accaduto, facendo mea culpa per il lapsus: “è stata la cosa peggiore, probabilmente una delle peggiori cose che abbia mai fatto in carriera. Non mi ero proprio reso conto di aver arrestato il palleggio fino all’intervallo, quando uno dei miei allenatori me lo ha mostrato in video. Penso che il mio errore sia dovuto ad un momento in cui ero soprappensiero, dato che stavo guardando KCP e Donovan in quel preciso momento. KCP ha iniziato a correre e Donovan si è imbattuto in lui, cadendo a terra. Mi stavo preparando a passare la palla e in qualche modo, ho avuto momento di défaillance. Ho davvero avuto un malfunzionamento nella testa. Mi dispiace per gli arbitri per l’accaduto, perché sicuramente saranno giudicati anche per questo episodio, per il quale la colpa è essenzialmente mia, non sarà sicuramente piacevole”.