Nella prima intervista da allenatore del Tottenham, José Mourinho ha promesso di mettercela tutta per riportare in alto gli Spurs
E’ durato quasi un anno il periodo di riposo forzato per José Mourinho, lo Special One infatti da oggi è il nuovo allenatore del Tottenham, prendendo il posto dell’esonerato Mauricio Pochettino.
Una sfida esaltante per il portoghese, come ha sottolineato lui stesso ai canali ufficiali del club inglese: “non potrei essere più felice, se non lo fossi non sarei qui. Cosa posso promettere? Passione per il mio lavoro ma anche passione per questo club. E’ un privilegio quando un allenatore arriva in un club e prova una sensazione di felicità verso la squadra che avrà a disposizione. Non ci sono parole per descrivere questo momento, per raccontare cosa vuol dire allenare il Tottenham. Ci sono le parole che ho detto e ripetuto negli ultimi tre, quattro, cinque anni anche da avversario: affrontare il Tottenham a White Hart Lane è sempre stato duro ma bellissimo. E’ uno di quei posti dove ero solito andare con passione ma anche con rispetto. Mi hanno sempre parlato delle potenzialità del club, delle qualità dei giocatori, del magnifico lavoro che la società stava facendo. Mi piace davvero questa squadra e guardando ai giovani non c’è un allenatore al mondo a cui non piaccia far giocare i giovani e aiutarli a crescere. Il problema è che alle volte arrivi in un club dove il lavoro fatto prima non è sufficientemente buono per produrre dei giovani di valore ma se guardo alla storia di questo club, il settore giovanile ha sempre fornito i talenti di cui ha bisogno la prima squadra e non vedo l’ora di lavorare con loro. Darò tutto me stesso fin dal primo giorno“.
Sulla posizione di classifica, Mourinho ha ammesso: “sappiamo dove ci troviamo e sappiamo che non è il nostro posto. Dobbiamo solo giocare partita dopo partita, voler vincere la prossima gara e quella dopo ancora. A fine stagione vedremo dove saremo ma so già che ci troveremo in una posizione diversa da quella attuale. Non vedo l’ora di affrontare questa sfida, ho la responsabilità di rendere felici tutti coloro che amano questo club“.