Il Tottenham ha esonerato Mauricio Pochettino: gli Spurs hanno optato per il cambio in panchina vista la 14ª posizione in Premier League
Passare dall’accarezzare il sogno di vincere la Champions League al 14° posto in Premier League non è mai facile da digerire. In casa Tottenham a farne le spese è stato Mauricio Pochettino che, con effetto immediato, non sarà più l’allenatore degli Spurs. Il tecnico argentino ha pagato caro il crollo verticale della squadra londinese, attualmente a soli 6 punti dalla zona retrocessione, addirittura 7 dall’ultimo posto. I giocatori di livello non mancano, ma il Tottenham fatica ad ingranare, probabilmente anche a causa della delusione della finale di Champions persa contro il Liverpool nella scorsa stagione, una partita che ha lasciato pesanti scorie psicologiche sulla squadra. Come spesso accade in questi casi, ha pagato l’allenatore, già vicino all’addio (volontario) in estate, ma che aveva preferito ripartire con la stessa squadra per provare a ripetersi. Decisione fallimentare, ma non è solo colpa sua.