L’ex capitano della Roma ha lanciato una frecciata a Pallotta, soffermandosi anche sulla trattativa intavolata con il gruppo Friedkin
Francesco Totti non è mai stato un tipo capace di tenere a freno la lingua, soprattutto quando si parla della sua Roma.
L’ex capitano e dirigente giallorosso, messo alla porta ormai da qualche mese, ha commentato la trattativa per l’ingresso in società del gruppo Friedkin, lanciando una delle sue velenose frecciate. Interrogato ai microfoni di Radio Radio, durante la trasmissione FoodSport, il ‘Pupone’ ha ammesso: “spero che vada tutto secondo i piani, ma ne dubito, perché una volta che metti le mani dentro capisci cosa c’è nella Roma. Se una nuova proprietà mi dovesse richiamare, risponderei no anche se con estrema difficoltà. Ormai ho deciso di cimentarmi nel mondo dello scouting e quando inizio una sfida la voglio portare al termine in tutti i modi. Detto questo, spero che Friedkin arrivi, che metta tanti soldi e che possa riportare la Roma a lottare per il vertice vincendo tutto quello che c’è da vincere. Senza nulla togliere a Pallotta“.
Su Zaniolo: “se continua così, e me lo auguro, merita tutto quello che il calcio può riservargli. Cerchiamo di lasciarlo crescere, perché è ancora giovane. Per il suo bene sarebbe meglio smettere di fare paragoni con me, anche se ha capito bene la mentalità romana. Spero possa restare il più a lungo possibile a Roma, però penso che non sarà così. Se lo venderanno? Potrebbe essere, poi di qui a giugno può succedere di tutto. Faccio una battuta, sennò la gente pensa male: in quella casa ci ho messo Alisson, che è diventato il portiere più forte del mondo. Ora Zaniolo, che da quando abita lì ha cominciato a fare gol“.