Terminata la lunga squalifica, l’ex presidente dell’UEFA è tornata ad esprimere le proprie sensazioni dopo quanto gli è accaduto
La squalifica di Michel Platini è terminata, l’ex presidente dell’UEFA si mette dunque alle spalle questa brutta vicenda, provando a ricominciare dopo anni bui e tormentati.
Ospite a ‘Che tempo che Fa’ di Fabio Fazio, il dirigente francese ha espresso le proprie sensazioni su quanto gli è accaduto: “non ho festeggiato, perchè mi sono sempre ritenuto un uomo libero. Ho sofferto per un mese, poi ho pensato a difendermi. Dopo che la giustizia svizzera mi ha assolto, ora sono io a spiegare come sono andate le cose. Alla FIFA non mi volevano come presidente, volevo difendere il calcio, unico calciatore che poteva diventare presidente della FIFA. A 64 anni ho la possibilità di una ultima avventura, ma non posso sbagliare e ci devo pensare bene. Il VAR? Non regola le cose, ma le sposta. Non si tornerà mai indietro, ma penso sia una bella cazzata“.