Il padre del pilota Red Bull si è lasciato andare ad una dichiarazione discutibile, sottolineando come Hamilton abbia paura del figlio Max
Nel week-end di Austin non se le sono mandate a dire, soprattutto per il (quasi) contatto che li ha visti protagonisti durante le prove libere. Lewis Hamilton e Max Verstappen si sono poi chiariti nel post gara, sotterrando l’ascia di guerra e decidendo di risolvere da quel momento in poi le proprie questioni in privato.
Sulla questione si è soffermato anche il padre del pilota della Red Bull, esprimendo il proprio punto di vista ai microfoni di Ziggo Sport: “Max e Lewis non devono essere amici, ne ho parlato con lui e spero che la prossima volta non dovremo discuterne sulla stampa. Dovrebbe concentrarsi sul suo lavoro in pista, come già fa sempre e, quando i giornalisti sollevano il problema, fingere che non sia successo nulla. Ho visto che Max e Lewis hanno parlato prima della gara di Austin e hanno deciso di non criticarsi a vicenda sulla stampa, se succede qualcosa ne discuteranno tra di loro. Personalmente penso che Lewis abbia paura di Max, è evidente quando li vedi in pista. Lui è pronto per una dura lotta ogni volta che Max gli è vicino, questo è un merito di mio figlio, ottenuto grazie al suo stile di guida e al suo modo di fare con la stampa”.