Il tennista azzurro ha raccontato i propri segreti, rivelando di amare Federer e di aver imparato molto da Wawrinka
Lunedì diventerà il più giovane del 2019 nella top-100, ma Jannik Sinner non sorride più di tanto per non essere riuscito a battere Gael Monfils a Vienna, fallendo l’accesso ai quarti di finale.
Una battuta d’arresto che non cancella le ottime prestazioni dell’azzurro in queste ultime settimane, nel corso delle quali ha stupito una Nazione intera: “la mia qualità principale è la calma, quando sono in campo cerco di rimanere abbastanza tranquillo e quando sono in allenamento do tutto, come se stessi giocando” le parole di Sinner alla Gazzetta dello Sport. “Così una volta in partita mi viene tutto più facile. Mi piace la sfida e mi piace quando chi sta dal’’altra parte della rete tira veloce. Così mi appoggio e la palla corre di più. Non mi piace chi si abbatte, preferisco chi cerca di tirare fuori qualcosa di buono anche da una sconfitta. Il rivale più forte? Wawrinka, ma è stata un’esperienza che mi è servita molto. Il tennista preferito invece è Federer“.