NBA – Kevin Durant e la lite social sulle statistiche avanzate: “chi cazzo le guarda?”

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Kevin Durant discute animatamente sui social a proposito di statistiche avanzate: KD si affida all’istinto e snobba numeri e percentuali

Kevin Durant usa molto i social per interagire in prima persona e, come accade anche durante le interviste, i suoi pensieri sono spesso molto taglienti. Su Twitter KD ha recentemente ‘litigato’ con Matt Moore, admin di @HPbasketball, account che analizza percentuali e statistiche avanzate.

Il neo giocatore dei Nets si è espresso abbastanza duramente sull’argomento: “chi cazzo vuole guardare alle mappe di tiro quando si sta parlando di pallacanestro? Io non vedo il gioco in maniera matematica, questa è l’unica differenza nella nostra conversazione. Io capisco il tuo punto di vista, ma abbiamo due visioni diverse del gioco. Le statistiche avanzate sono un buon modo per semplificare le cose. Io di solito mi affido all’istinto: se sono caldo da tre punti, allora tiro molto da tre; se il mio tiro dalla media funziona, allora è lì che vado; se l’area è sgombra, allora rimango nel pitturato. Ogni prima e seconda opzione di una squadra NBA dovrebbe ignorare le statistiche e giocare secondo il proprio istinto, e molti di loro lo fanno. Vedo tanti giocatori rinunciare a tiri dalla media distanza anche totalmente aperti per forzare passaggi fuori dalla linea dei tre punti o brutte conclusioni al ferro. Il gioco sta andando verso le triple e i layup, perciò perché uno dovrebbe lavorare sul tiro dalla media? Se non fosse proibito dagli allenatori, i giocatori ci lavorerebbero di più e lo svilupperebbero, prendendosi con più fiducia quella conclusione. Il tiro su cui lavori di più è quello che ti riesce meglio”.

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