Il club nerazzurro ha reso noto di aver ricevuto risposta negativa dal Manchester City alla richiesta di far accedere all’Etihad 300 propri tifosi che avevano acquistato il biglietto nei settori riservati alla tifoseria locale
Il Manchester City ha detto no, dunque resteranno fuori dall’Etihad Stadium i 300 tifosi dell’Atalanta che avevano acquistato i biglietti nei settori riservati alla tifoseria locale per il match di Champions League.
Motivi di sicurezza quelli addotti dagli inglesi, come fa sapere una nota ufficiale del club di Percassi: ‘in seguito alla richiesta avanzata dall’Atalanta che ha cercato di sensibilizzare il Manchester City a trovare una soluzione riguardo i 300 biglietti acquistati dai tifosi atalantini nei settori dell’Etihad Stadium riservati alla tifoseria locale, la Società inglese ha comunicato di aver dovuto annullare i biglietti per motivi sia legali che di sicurezza e di non poter consentire l’accesso allo stadio ai 300 tifosi nerazzurri. Il City ha aggiunto che secondo le normative di sicurezza inglesi devono esserci aree separate tra tifoseria locale e tifoseria ospite: non essendoci un altro settore da riservare ai tifosi nerazzurri, la Società inglese ha per questo provveduto ad annullare i 300 biglietti. Atalanta B.C. aveva peraltro già chiesto al Manchester City di poter avere una dotazione di almeno 4.000 biglietti da destinare ai suoi tifosi, ma la capienza del Settore ospiti comunicata dalla Società inglese è stata da subito di 2.700 posti senza possibilità di incrementare il numero, né di destinare ulteriori biglietti al di fuori del Settore ospiti ai tifosi nerazzurri. In seguito alla risposta del Manchester City si invitano i tifosi atalantini sprovvisti di valido biglietto d’ingresso a non presentarsi ai cancelli dell’Etihad Stadium onde evitare spiacevoli situazioni‘.