Formula 1 – Verstappen avverte la Red Bull: “voglio un compagno che mi spinga a migliorare. Ricciardo era l’ideale”

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Max Verstappen vuole un compagno che lo spinga a migliorare: il pilota olandese ‘rimpiange’ l’addio di Daniel Ricciardo

Max Verstappen è il presente e soprattutto il futuro della Formula 1. Il pilota olandese possiede grandi qualità nonostante la giovane età, ma per migliorare e dar fondo a tutto il suo potenziale ha bisogno di confrontarsi, in pista e fuori, con un compagno che sia alla sua altezza. La Red Bull ha prima puntato su Gasly, poi bocciato perchè troppo acerbo, portando sul secondo sedile Alexander Albon, un altro giovane talento prelevato dalla Toro Rosso.

Due nomi che non sembrano stuzzicare la vena competitiva di Verstappen che, come spiegato ai microfoni di Motorsport, ‘rimpiange’ l’addio di Daniel Ricciardo: “voglio un compagno che possa lottare e spingermi a dare sempre di più, diventando più forte. Credo di aver vissuto questa situazione con Ricciardo, per me era l’ideale. Quando sono arrivato nel team ero chiaramente solo un debuttante, mentre lui stava già lavorando da alcuni anni con la Red Bull. In questo modo ho potuto imparare e crescere, poi ad un certo punto sono cominciate le difficoltà per lui perché ci siamo trovati molto vicini come prestazioni. Credo che tutto ciò sia stato buono anche per il team, si vuole sempre qualcuno che lavori nella medesima direzione in termini di set-up, desiderando le stesse cose dalla macchina. In questo modo lo sviluppo viene fatto meglio, al venerdì si possono svolgere programmi differenti con le due auto, potendo contare sulle informazioni raccolte da entrambi. Per me tutto questo è importante, ma anche per la squadra. Albon? Penso stia migliorando, ovviamente questo è il primo anno per lui in Formula 1 e non ci si può aspettare che tutto vada sempre bene, sia in termini di informazioni raccolte che di prestazioni. Ma per ora sta andando bene“.

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