Il padre del pilota Red Bull ha lanciato una frecciatina al team di Milton Keynes, chiedendo uno sforzo maggiore per colmare il gap da Mercedes e Ferrari
La crescita di Max Verstappen è evidente, quella della Red Bull invece un po’ meno. Il team di Milton Keynes sembra aver perso lo smalto di inizio stagione, subendo lo scatto della Ferrari e la solidità della Mercedes, al momento nettamente più avanti della scuderia anglo-austriaca.
Lo ha notato anche Jos Verstappen, che lo ha fatto presente durante la trasmissione Peptalk: “avremmo dovuto essere più vicini, ma la situazione è più difficile di quanto pensassimo. E’ molto frustrante. Nelle ultime gare prima della pausa estiva eravamo andati veramente bene, ma dopo non abbiamo fatto progressi a differenza delle altre squadre. Max non può cambiare questa cosa, dipende dalla squadra: la macchina è un po’ indietro, il motore è un po’ indietro. Bisogna lavorare di più su questa combinazione se vogliamo lottare per il Mondiale il prossimo anno. Siamo preoccupati se ci saranno miglioramenti a breve termine, parleremo con il team per capire cosa si può fare. Dipendiamo da ciò che ci mettono a disposizione e al momento non è abbastanza buono, c’è bisogno di un repentino salto di qualità“.
La situazione è tutt’altro che rosea, come confermato dallo stesso Jos Verstappen: “vedendo le prestazioni di Max, mettendolo su una buona macchina, lotterà per il Mondiale. Stiamo lavorando con la Red Bull da un paio d’anni, ma non sembra ancora che saremo in grado di lottare per il Mondiale l’anno prossimo. Guardando le ultime due gare, penso che in Giappone saremo mezzo secondo indietro. Proveremo di tutto per colmare il gap, ma mezzo secondo non lo puoi recuperare in due settimane. Dobbiamo lavorare sodo per avvicinarci, altrimenti anche l’anno prossimo andrà perso“.