La Vuelta di Spagna presenta una frazione non molto impegnativa, che potrebbe giocare a favore degli attaccanti considerando le caratteristiche del percorso
La Vuelta di Spagna si avvia ormai verso la conclusione, con la diciannovesima tappa che punta dritta verso sud con la partenza da Ávila e l’arrivo a Toledo dopo 165,2 km.
Una frazione non molto impegnativa, che presenta come unico ostacolo da superare l’Alto de la Paramera, 3ª categoria, 12,0 km al 2,5%, una salita che partirà al chilometro uno. Per il resto i corridori si troveranno ad affrontare una tappa caratterizzata da discesa e pianura, con qualche tratto in contro-pendenza. Una giornata perfetta per gli attaccanti, che si troveranno ad affrontare un ultimo chilometro davvero insidioso soprattutto in caso di pioggia. Si prevede un arrivo a ranghi compatti, che potrebbe regalare davvero un finale spettacolare. Sam Bennett appare come il favorito numero uno, dopo le vittorie ottenuta nella terza e nella quattordicesima tappa. Da tenere d’occhio saranno anche Tosh van der Sande (Lotto Soudal), Edvald Boasson Hagen (Dimension Data), Clément Venturini (Ag2r La Mondiale), Marc Sarreau (Groupama-FDJ), Maximilian Walscheid (Sunweb), Fernando Gaviria (UAE Team Emirates) e Szymon Sajnok (CCC Team) possano ambire al successo di tappa.