Il dirigente della squadra di Aru ha analizzato la situazione di classifica in cui versa il corridore sardo dopo nove tappe
La situazione di classifica di Fabio Aru dopo nove tappe della Vuelta di Spagna è abbastanza complicata, il corridore sardo infatti ha oltre mezz’ora di ritardo da Quintana, un gap enorme se si considerano gli obiettivi della vigilia.
La caduta della prima tappa però ha condizionato il ‘Cavaliere dei Quattro Mori‘, come ammesso da Marco Marzano, direttore sportivo della squadra di ciclismo Uae Team Emirates ai microfoni di radio Sportiva: “il distacco di Fabio Aru è evidente se si pensa che parliamo di un corridore che puntava alla top 5. Sembrava che Fabio avesse recuperato dopo la caduta iniziale, poi ieri è arrivata la crisi nera. Siamo vicini a lui e vogliamo che sia contento. Roglic non sta perdendo un metro dai più forti in salita. Solo dopo la prossima crono, in base al distacco degli avversari, capiremo se sarà lui il dominatore della Vuelta. Pogacar? Starei con i piedi per terra, è giusto così. Vorrei che il ragazzo mantenesse l’equilibrio per affrontare gli impegni da qua al prossimo anno, quando inseriremo delle corse ancora più impegnative“.