Grazie al successo ottenuto contro Monfils, Berrettini diventa il secondo giocatore italiano ad arrivare in semifinale agli US Open, 42 anni dopo Barazzutti
La favola di Matteo Berrettini continua, la semifinale degli US Open è adesso realtà. Il 23enne romano vince la maratona contro Gael Monfils e accede al penultimo atto dell’ultimo slam stagionale, diventando così il secondo giocatore italiano ad arrivare in semifinale in questo torneo, a 42 anni di distanza da Barazzutti che proprio in semifinale venne battuto da ‘Jimbo’ Connors.
L’azzurro numero 25 del ranking vince una partita pazzesca contro il francese, stendendolo con il punteggio di 3-6 6-3 6-2 3-6 7-6(5), dopo quasi quattro ore di gioco. Quattro i match point falliti da Berrettini nell’ultimo set, colpa di una tensione palpabile e dell’altissima posta in palio, ottenuta dall’italiano grazie ai suoi nervi saldissimi. ‘Imitando’ il suo capitano di Davis, il tennista romano diventa anche il quarto italiano nell’Era Open (cioè dal 1968) a centrare una semifinale Slam (dopo Panatta, che al Roland Garros ha vinto il titolo nel 1976 ed è stato semifinalista nel 1975 e nel 1973; Barazzutti, in semifinale agli Us Open nel 1977 e a Parigi nel 1978; Cecchinato, semifinalista al Roland Garros lo scorso anno). In semifinale, Matteo Berrettini se la vedrà con il vincitore del match tra Rafael Nadal e Diego Schwartzman, in programma nella notte italiana.