La grande forza d’animo di Ribery: il calciatore francese della Fiorentina racconta la sua difficile infanzia causa della cicatrice sul volto
Ribery è il colpaccio della Fiorentina del mercato estivo: il calciatore francese ha deciso di sposare il progetto viola ed iniziare una nuova avventura in Italia. Alla vigilia della sfida contro l’Atalanta, Ribery si è lasciato andare, raccontandosi a cuore aperto ai microfoni di Canal +.
Il francese ha raccontato la sua difficile infanzia a causa della vistosa cicatrice procuratosi da bambino a causa di un incidente: “non mi sono mai messo a piangere in un angolino, eppure ho sofferto parecchio. Non è stato facile essere un bambino e avere una cicatrice del genere in faccia. Eppure proprio quella cicatrice mi ha dato la forza necessaria per andare avanti e mi ha forgiato il carattere“.
“Il modo in cui gli altri ti guardano, i commenti che fanno… La mia famiglia ha sofferto molto per questo. E pure io. La gente mi guardava, diceva che la mia cicatrice era orrenda. Ovunque andavo ero osservato. Solo dopo molto tempo ho imparato a convivere con la cicatrice e a trovare forza dagli sguardi della gente. Fa parte di me, la gente deve accettarmi per come sono“, ha concluso Ribery.