Il capitano del Milan ha poi confermato come la squadra sia dalla parte di Giampaolo, così come la società
Serata da dimenticare per il Milan che, contro la Fiorentina, ha incassato la quarta sconfitta in sei giornate di campionato. Un ruolino di marcia davvero imbarazzante per i rossoneri, che non partivano così male da ben settant’anni.
Da Giampaolo a Maldini nessuna si è nascosto dietro un dito nel post partita, stessa cosa per il capitano Alessio Romagnoli, che ci ha messo la faccia ai microfoni di Tiki Taka utilizzando toni abbastanza duri: “è stata colpa nostra, non doveva succedere. Dobbiamo rimboccarci le maniche e ripartire da Genova. Non serve parlare tanto, serve stare insieme. L’importante è che la squadra non molli mai. Cerchiamo di mettere in atto tutto quello che dice il mister. Stasera sembrava che ognuno giocasse per i cavoli propri, dobbiamo mettere a posto le cose in questa settimana. Noi siamo con Giampaolo fino alla morte“.