Lo Squalo dello Stretto ha parlato dopo la quattordicesima tappa, caratterizzata da una sua fuga interrotta a 23 km dal traguardo
Primi segnali di ripresa per Vincenzo Nibali, apparso propositivo nel corso della quattordicesima tappa del Tour de France. Il siciliano della Bahrain-Merida è stato protagonista di una fuga, esauritasi poi a 23 km dal traguardo piazzato sul Tourmalet.
Buone comunque le sensazioni per lo Squalo dello Stretto, intervenuto ai microfoni della Rai dopo l’arrivo: “oggi stavo molto meglio, era giusto provarci. La fuga era buona ma il gruppo non ha lasciato spazio, noi abbiamo spinto per cercare di guadagnare tempo ma alla fine è stata una tappa molto dura. L’altro ieri sono stato molto male, ieri con la crono ho cercato di mettermi in sesto. Oggi le sensazioni erano buone, facciamo un passettino alla volta: se vai in fuga ci sono dei segnali di ripresa per le prossime tappe ma non voglio mettermi cose in testa perché è difficile“.