Il Settebello supera la Spagna nella finale dei Mondiali di Pallanuoto 2019: l’Italia torna campione del mondo a 8 anni da Shanghai 2011
Azzurro il cielo di Gwangju come l’acqua della piscina della Nambu Universiy, teatro che ha incoronato l’Italia campione del mondo di pallanuoto! Il Settebello ha completato un cammino strepitoso all’interno della kermesse sudcoreana, eliminando un’avversaria dopo l’altra fino a staccare il pass olimpico per Tokyo 2020, riservato alle due finaliste del torneo.
La finale però non basta giocarla, conta vincerla. L’avversario da battere era la Spagna, formazione che rievoca il dolce ricordo del titolo vinto alle Olimpiadi di Barcellona 1992, quando con Sandro Campagna (allenatore azzurro) in acqua, l’Italia vinse l’oro olimpico al termine di un emozionante 9-8 proprio in casa degli spagnoli. Per battere la formazione iberica, dotata di un attacco stellare da ben 90 reti (50 in più degli azzurri!) serviva una partita perfetta e il Settebello non ha deluso le attese.
Inizio testa a testa con l’Italia che va due volta in vantaggio e viene recuperata entrambe le volte. Poi è solo uno splendido assolo azzurro. Fioccano le bordate di Figlioli, Dolce, Renzuto Iodice, Aicardi. La difesa azzurra tiene botta e si conferma una delle migliori del torneo. La Spagna ‘annega’ 5-10 al termine di una finale dominata dal Settebello che torna campione del mondo dopo i Mondiali di Shanghai 2011. Per l’Italia è il quarto successo Mondiale dopo quel del 1978 (Berlino Ovest), del 1984 (Roma) e il già citato 2011 (Shanghai).