MotoGp – Dovizioso deluso dopo il Sachsenring: “favoriti dalle cadute o avremmo fatto peggio. Troppo gap rispetto a Marquez”

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Andrea Dovizioso deluso dopo la gara del Sachsenring, terminata in 5ª posizione. Il pilota Ducati ammette le difficoltà della sua Ducati in rapporto a Marquez e agli altri piloti che sembrano essersi migliorati

È un Andrea Dovizioso piuttosto deluso quello che si presenta ai microfoni di Sky Sport dopo la gara del Gp di Germania. Il Sachsenring non è una pista che solitamente sorride alla Ducati, ma il quinto posto di oggi, favorito dalle cadute di Quartararo e Rins, è utile unicamente a non prendere troppi punti di distacco da Marc Marquez, vincitore in scioltezza sul tracciato tedesco.

Alessandro La Rocca /LaPresse

Dovizioso analizza così le difficoltà della stagione e il gap che sembra essere aumentato sia nei confronti di Marquez che con gli altri piloti che si giocano solitamente il podio: “è tutto spinto al limite per noi. Bisogna sempre trovare il lato positivo. Siamo secondi in campionato, abbiamo più punti dell’anno scorso e il gap da Marquez è inferiore, anche se sembra strano. Delle cose positive ci sono, nonostante una metà di stagione buona ma non ottima, siamo secondi. Il lato negativo è la velocità che abbiamo adesso, è preoccupante. Non ci troviamo nella situazione dell’anno scorso in cui dalla prossima gara potevamo giocarcele tutte. In questo momento non abbiamo questa velocità in confronto agli altri. Ne parleremo e cercheremo di capire cosa fare. Per il futuro dobbiamo trovare delle situazioni, se non a breve per il futuro. Oltre al fatto che Marc è più competitivo dell’anno scorso ci sono anche altri piloti più competitivi. Oggi ci sono state due cadute di piloti più veloci di noi (Quartararo e Rins, ndr), quindi avremmo fatto ancora peggio. Non possiamo essere contenti della velocità. Io e Danilo non facciamo male come posizione a fine gara ma non siamo veloci per impensierire Marquez.

Non è cambiato niente nella moto, gli altri sono più veloci e noi andiamo in crisi. La gomma si consuma se spingiamo al 100%, se possiamo gestire la gara salvando la gomma a fine gara siamo competitivi come negli ultimi 2-3 anni. In questo momento non possiamo farlo: non siamo veloci per stare lì davanti e non possiamo salvare la gomma. Soffriamo il caldo e la gomma perchè dobbiamo spingere fino alla fine.

Costanza Benvenuti – LaPresse

Quest’anno siamo partiti bene, poi Marquez ha iniziato a fare la differenza e altri piloti sono migliorati. Non è il Saschsenring il problema, anche nelle altre gare in cui l’anno scorso abbiamo vinto non c’è molta differenza: al Mugello ormai Marquez vince. Le prossime piste saranno migliori per noi e forse ci giocheremo anche la gara. Ma non basta. Marc e la Honda stanno facendo la differenza e ci sono altri piloti competitivi. L’impegno in Ducati per stare al passo degli altri c’è, bisogna lavorare sulla velocità in curva, tutti i piloti arrivati in Ducati se ne lamentano.

Non voglio giudicare la moto degli altri ma la Yamaha è migliorata, Maverick sicuramente, Valentino a inizio stagione, Quartararo fa paura. Rins c’è in tutte le gare, può fare errori ma si gioca la vottiria e il podio. Quantificare quanto sono migliorati moto e pilota non posso saperlo“.

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