Duncan Scott si rifiuta di stringere la mano a Sun Yang e di farsi fotografare insieme a lui durante la cerimonia di premiazione dei 200 stile libero, il cinese non nasconde la sua rabbia sul podio
Continuano a Gwangju le proteste anti-Yang: dopo il gesto di due giorni fa di Mack Horton, che si è rifiutato di salire sul podio durante la premiazione dei 400 stile libero, oggi è stato Duncan Scott a protestare durante la cerimonia dei 200 sl.
Il nuotatore britannico, bronzo ex aequo col russo Malyutin si è rifiutato di stringere la mano a Sun Yang e di farsi fotografare insieme al nuotatore cinese, che appena salito sul gradino più alto del podio è scoppiato in un urlo di rabbia, proprio nei confronti del collega britannico: “tu sei un perdente, io un vincente“, ha urlato Yang.
Un nuovo gesto di protesta, legato allo scandalo doping in cui è coinvolto Yang, che nonostante sia indagato per aver distrutto un campione del suo sangue durante un controllo antidoping, ha il permesso di competere nella rassegna iridata.
Sun Yang sale sul podio e insulta il britannico Duncan Scott, giunto 3°, reo di non avergli stretto la mano! Fino a quando il nuoto dovrà sorbirsi le bizze di questo pazzo? pic.twitter.com/PohjLPQFVk
— Giorgio Spalluto (@GeorgeSpalluto) July 23, 2019