Novak Djokovic vince la finale di Wimbledon e si conferma campione: il tennista serbo batte Roger Federer al termine di una sfida emozionante durata più di 4 ore
Novak Djokovic finisce nuovamente a mangiare l’erba del campo centrale. Il tennista di Belgrado si conferma campione di Wimbledon, bissando la vittoria del 2018, battendo Roger Federer in finale al quinto set dopo 4 ore e 57 minuti di match, per quella che è stata la finale più lunga della storia dei Championships.
Era la finale che tutti si aspettavano dopo l’uscita del tabellone, definiamola la ‘più attesa’, mai ‘scontata’. Quando in campo ci sono Novak Djokovic e Roger Federer non può essere mai una sfida ‘scontata’, nonostante la sfida del pomeriggio di Wimbledon sia stata la numero 48 fra i due. Djokovic in vantaggio 25-22 negli scontri diretti, così come nelle finali disputate (4-1) due proprio ai Championship (2014 e 2015), mentre Federer si è imposto solo una volta nell’ultimo atto di un major, agli US Open 2007 (nella finale 2015 vinse ancora Nole).
Una finale a dir poco elettrizzante quella fra Djokovic che ha sbaragliato ogni avversario sul suo cammino, senza grandi intoppi, e Federer che venerdì ha giocato una ‘finale anticipata’ contro un altro avversario storico del calibro di Rafa Nadal. I due arrivano ugualmente in gran forma, soprattutto Federer che nonostante i 38 anni ha ancora l’atletismo di un ragazzino in grado di tenere botta per oltre 4 ore di partita.
La sfida si gioca su livelli altissimi, sarebbe stato impossibile aspettarsi qualcosa di diverso dal numero 1 e dal numero 3 al mondo, due dei migliori della storia. La solidità e il talento di Djokovic si scontrano con la classe pure di Federer, aiutato da un servizio eccezionale capace di firmare 25 ace. Il set che apre l’incontro fa capire l’andamento del match: battaglia lunga 1 ora che va a Djokovic per 7-5 al tie-break. Nel secondo set Federer alza il livello del suo tennis e firma un netto 1-6. Nuovamente il tie-break premia Djokovic nel terzo periodo di gioco. Nel quarto set Federer strappa il servizio al serbo nel quinto e nel settimo game: serve a poco il controbreak del game successivo ai fini del 4-6 finale.
La maratona di Wimbledon si decide al 5 set. Break Djokovic al sesto game, controbreak Federer al settimo: la parità non si schioda, Federer spreca due match point sul 7-8 e si va avanti a oltranza fino al 12-12 oltre al quale ‘non si può andare’ dall’attuale edizione. Decisivo il tie-break: sul 6-3 la risposta di Federer finisce in orbita e Novak Djokovic ottiene la meritata vittoria. Pe Djokovic sono 16 Slam, 5 dei quali vinti sul centrale di Wimbledon. Il campione serbo si conferma Re di Londra e del tennis maschile mondiale. Federer esce a testa altissima, dopo una maratona fisicamente insostenibile per qualsiasi altro tennista 38enne che non abbia il suo stesso talento: per il 21° Slam c’è ancora tempo, specie se il livello espresso resta ancora così straordinariamente alto.