MotoGp – I problemi di salute e la strategia di Marquez, Petrucci sincero: “è forte anche a punzecchiare mentalmente”

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Le parole di Danilo Petrucci dopo il terzo posto nelle qualifiche del Gp d’Italia: le sensazioni del ternano della Ducata

Ottimo terzo posto per Danilo Petrucci oggi nelle qualifiche del Gp d’Italia: il ternano della Ducati ha chiuso la Q2 alle spalle di Marc Marquez, poleman al Mugello, e Quartararo. E’ Petrucci dunque il miglior italiano davanti al suo pubblico, nel sabato di qualifiche del Gp d’Italia.

danilo petrucci
Alessandro La Rocca /LaPresse

Sono soddisfatto del risultato, del tempo, mi sarebbe piaciuto fare la pole, me l’ero messo come obiettivo 45.8 non è bastato per la pole ma sono contento per la prima fila, mi spaventa solo la tenuta fisica domani in gara, mi sento un po’ fiacco, ce la metterò tutta, cerco di non pensarci ma dopo un po’ di giri la moto me lo ricorda sempre, la moto va bene“, ha affermato Petrux ai microfoni Sky al termine delle qualfiche.

Alessandro La Rocca /LaPresse

Era importante arrivare qua dopo la bella gara di Le Mans, sono molto sereno, so che sto facendo il massimo a casa, sopra la moto e nel box, vediamo se basterà per fare una bella gara domani, sono soddisfatto per il lavoro di oggi, c’è pressione“, ha aggiunto il ternano prima di aprire una parentesi sulla strategia di Marquez, che ha seguito la scia di Dovizioso per conquistare la pole: “ho visto dal maxi schermo durante il giro di rientro, io avevo completato il mio giro ma seguivo quello di Marc e Andrea, nel maxi schermo non si vedono i tempi ma vedevo che spingevano forte e pensavo che mi avrebbero fregato tutti e 2. Marc ha preso la scia e ha fatto un tempone, lui è molto forte anche sotto questo punto di vista mentale a punzecchiarti, usa tutte le tecniche per vincere, ha fatto un tempo molto forte domani sarà sicuramente l’avversario numero 1“.

Alessandro La Rocca /LaPresse

Questo tracciato è generalmente molto faticoso in più se non sei al 100% è più dura, la Ducati è diventata sempre meglio, ci vuole comunque molta forza per guidarla, come tutte le MotoGp, non c’è solo Marquez, c’è Fabio che va molto forte, con gli altri sarà sicuramente dura, non ci possiamo risparmiare moltissimo“, ha concluso.

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