Tifosi traditi e tradizione ‘snobbata’, la Oracle Arena abbandona i suoi ‘Guerrieri’: Golden State trasloca al Chase Center

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Il match tra Golden State e Toronto Raptors della scorsa notte è stato l’ultimo giocato dagli Warriors alla Oracle Arena, dal momento che nella prossima stagione di sposteranno al Chase Center di San Francisco

I Golden State Warriors abbandonano la Oracle Arena con una sconfitta pesantissima, costata il terzo anello NBA consecutivo. Curry e compagni infatti dalla prossima stagione giocheranno al Chase Center di San Francisco, dove debutteranno il 5 ottobre per una sfida di pre-season contro i Los Angeles Lakers.

Nick Young
LaPresse/XinHua

Un modo non proprio bellissimo per chiudere la propria epopea ad Oakland per gli Warriors, battuti tre volte su tre davanti al proprio pubblico nella serie delle Finals contro Toronto Raptors, riusciti a vincere il proprio primo anello nell’ormai vecchia casa di Golden State. La chiusura della Oracle Arena rappresenta un duro colpo per quei tifosi più attempati che, da molti anni, seguono con passione i propri beniamini. Lo spostamento dall’altro lato del ponte non piace affatto ai supporters gialloblù, visto che dovranno pagarsi anche gli spostamenti oltre che il biglietto per la partita. Il Chase Center sarà sì più bello e moderno, ma non trasuderà la stessa storia del precedente impianto, in cui gli Warriors hanno festeggiato tre titoli negli ultimi cinque anni. Un taglio nei confronti di quelle radici che caratterizzano le divise e il parquet, un senso di abbandono che coinvolge i fan e quella tradizione che li legava a ‘The Town’.

LaPresse/Reuters

La crescita esponenziale vissuta da Golden State però sembra richiedere un impianto più capiente come il Chase Center, che avrà 18.064 posti a sedere e sponsor ricchissimi come Google Cloud, JP Morgan, PepsiCo. e United Airlines. Nelle ultime classifiche stilate da Forbes, gli Warriors sono la terza franchigia più ‘ricca’ dell’intera NBA, con un valore stimato di 3.5 miliardi di dollari dietro solo a Knicks e Lakers. In soli 5 anni, la squadra ha fatto registrare un plus-valore del 367%, motivo per il quale si è reso quasi necessario il trasferimento a San Francisco. La Oracle Arena saluta dunque i suoi ‘Guerrieri’, il Chase Center è invece pronto ad accoglierli: toccherà a Curry e compagni trasformarlo nel nuovo tempio del basket californiano.

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