Coldiretti dice la sua, “la francia fa la protezionista ma da noi fa shopping“, è necessario che i termini dell’accordo siano pubblici
Anche Coldiretti dice la sua, “la francia fa la protezionista ma da noi fa shopping“, ecco come esordisce la Coldiretti, l’associazione Coltivatori Diretti continua dicendo: “La Francia pone ostacoli alla collaborazione di Fca con Renault, ma continua a fare shopping senza freni di aziende e marchi in Italia“, questo è quanto affermato dalla Coldiretti in riferimento alle nuove condizioni proposte dal Governo francese sull’alleanza tra i due gruppi europei dell’automotive, questo è stato un commento a caldo fatto all’indomani dell’assalto della multinazionale francese Lactalis che ha acquisito in Italia “La nuova Castelli“, principale esportatore di Parmigiano Reggiano, questa operazione è l’ultima effettuata da aziende francesi con partecipazione statale, tra le altre acquisizioni degli ultimi anni, anche Parmalat, Locatelli, Invernizzi, Galbani, arrivando così a controllare circa 1/3 del mercato nazionale italiano del settore lattiero caseario.
Il presidente della Coldiretti, Ettore Prandini sostiene che: “Ora devono essere resi pubblici tutti i termini dell’accordo e pretese adeguate garanzie su produzioni, tutela delle denominazioni dalle imitazioni, difesa dei posti di lavoro e sull’eventuale abuso di posizioni dominanti sul mercato lattiero caseario, come ingegneristico e manifatturiero, per il controllo strategico del Made in Italy”
In sintesi la Coldiretti non vuole che il Made in Italy di FCA faccia la stessa fine delle eccellenze italiane del mercato caseario.