Si smuovono le trattative per ristabilizzare i rapporti tra Renault e Nissan, ma sarà difficile ricucire lo strappo con l’azienda italo-americana
Si torna a parlare dell’accordo tra FCA e Gruppo Renault: a quanto pare, arenate le trattative e ritirata la proposta da parte di FCA , il Gruppo Renault ha iniziato a lavorare sui rapporti interni dell’azienda tentando di ricucire lo strappo creatosi ad inizio mese.
Oggi, a quanto pare Renault ha risolto i suoi problemi con il partner Nissan. A scriverlo è il Wall Street Journal, citando fonti molto vicine alle due aziende. Secondo i rumors, riportati dal giornale statunitense, si sono risolte tutte le problematiche legate alla governance dei due gruppi, che dopo la richiesta di fusione avanzata da FCA avevano messo a rischio gli equilibri interni e di conseguenza l’alleanza dell’asse franco-nipponico.
Oggi anche il Financial Times, rivista economica che si è occupata molto da vicino del caso, ha scritto: “Un accordo sulla governance è visto come vitale per l’alleanza e in prospettiva del riavvio dei colloqui con FCA“.
Ma tutto questo porterà a qualcosa? Secondo noi no, la guerra di potere fratricida iniziata da Nissan nei confronti di Renault, ha visto il suo apice durante l’astensione dei membri Nissan nel Consiglio di Amministrazione francese per il decisivo voto che avrebbe portato alla fusione con FCA. In più da quello che viene fuori dalle indiscrezioni, la Nissan prossima a ridisegnare i vertici aziendali avrebbe deciso di riservare una sola poltrona ai rappresentanti Renault all’interno del proprio CdA. Questo diminuirebbe ulteriormente il potere decisionale di Renault che anche essendo proprietaria del 43% dell’azienda nipponica si ritroverebbe un solo rappresentante ai piani alti di Nissan.
In conclusione, a nostro parere, è ancora molto lontana l’intesa tra i due partner di vecchia data, quindi attualmente non è prevedibile che si possano stringere alleanze con altre aziende.