MotoGp – Il confronto con Lorenzo e quel retroscena su Rossi, Petrucci svela: “Valentino mi odia perchè…”

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Il pilota della Ducati ha parlato del paragone con Lorenzo, svelando anche un piccolo retroscena relativo a Valentino Rossi

La prima gara non è ancora riuscito a vincerla, ma è senza dubbio il prossimo obiettivo da raggiungere in sella alla Ducati ufficiale. Danilo Petrucci ha ormai preso dimestichezza con la DesmosediciGP, un punto a suo favore che gli permette già di essere competitivo.

jorge lorenzo
Alessandro La Rocca /LaPresse

Il ternano ha raccontato questi primi mesi di Mondiale ai microfoni di Marca, soffermandosi sul paragone con Jorge Lorenzo: “mi ha infastidito il raffronto, perché non sono arrivato in Ducati per fare le sue stesse cose. Non posso confrontarmi con lui, perché è un cinque volte campione del mondo e io non ho ancora vinto una gara. Sino ad Austin mi pesava sentire l’ombra di Lorenzo. Poi Andrea è venuto a parlarmi e mi ha detto: ‘stai facendo gli stessi errori che ho fatto io qualche anno fa, pensando a Lorenzo, a Miller, pensando che sei sfortunato o che non hai esperienza’. Il problema era che mi mettevo pressione da solo. Marquez? Ora è il migliore, non so se sia il migliore di sempre. Sono obiettivo, ma sono anche amico di Andrea e Valentino. Per la prima volta nella storia della MotoGP ci sono due piloti che non si odiano, cioè io e Andrea. Bisogna lavorare l’uno per l’altro”.

valentino rossi
Alessandro La Rocca /LaPresse

Su Valentino Rossi poi Petrucci ha svelato un retroscena: “Valentino mi odia quando parlo di Marquez. A me Marc non mi ha fatto niente. Certo, abbiamo avuto molti contatti, però obiettivamente è difficile dire che non è il migliore. Possiamo dire che se non ci fosse stato Marquez, Rossi avrebbe vinto 20 mondiali, o Lorenzo 10. La grande forza di Valentino è che ha aumentato l’interesse per il nostro sport. Marquez è come Valentino, quando non sapevi sino all’ultima curva se avrebbe vinto o sarebbe caduto”.

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