Il pilota maiorchino ha espresso il proprio punto di vista al termine della prima giornata di libere sul circuito del Montmelò
Un nuovo serbatoio per migliorare l’ergonomia del pilota, è questa la novità presentata dalla Honda a Barcellona per aiutare Jorge Lorenzo in pista.
Lo spagnolo ha chiuso al quattordicesimo posto la seconda sessione di libere, con un ritardo di sette decimi da Fabio Quartararo. Un gap non eccessivo, che Lorenzo ha commentato così: “la pista non era nelle migliori condizioni oggi ed era molto scivolosa, i tempi sul giro non erano veloci come avrebbero potuto essere credo. Non ho usato la nuova gomma morbida come molti altri piloti in FP2 perché penso che saremo in grado di guadagnare di più domani. Oggi siamo stati in grado di provare alcune nuove parti e speriamo che ci aiutino a colmare il divario con chi sta davanti“.
Intervistato da ‘Motorsport’, Lorenzo ha aggiunto: “se faccio un confronto con il Mugello, mi sento meglio ed ho guidato in maniera più aggressiva che mai questa moto. Questo pezzo è il primo del puzzle che stiamo costruendo. Ora stiamo accelerando questo processo di miglioramento che non finirà mai, perché io, da perfezionista che sono, cerco sempre di migliorare. Immaginate poi nella posizione in cui mi trovo adesso. Il miglioramento non è stato enorme. La base della moto non cambierà, quindi dovrò apportare delle modifiche al mio stile di guida per adattarmi. Ogni moto è diversa dall’altra“.
