Marc Marquez analizza la gara del Mugello: dal secondo posto al Gp d’Italia alle richieste di Jorge Lorenzo alla Honda
Secondo posto per Marc Marquez oggi al Mugello, dove la festa è tutto per Danilo Petrucci, alla sua prima vittoria in carriera. Il pilota della Honda, partito dalla pole position al Gp d’Italia, non è riuscito a trionfare davanti al pubblico italiano, ma si è inserito nel mezzo delle Ducati, piazzandosi davanti a Dovizioso e aumentando dunque il suo vantaggio in classifica.
“Oggi ho vinto contro Dovizioso, era il mio obiettivo, per questo andavo sempre terzo, il mio obiettivo era stare davanti a Dovi perchè non ne avevo di più. Sappiamo che su questa pista facciamo fatica, avevo tanto grip ma io la consumavo e non finivo la gara con la media davanti quindi ho usato la dura, ho provato un po’ all’inizio ma ho visto che oggi non era giornata, ho fatto dunque la gara fino alla fine, ci ho provato, peccato alla prima curva, ma comunque contento perchè 20 punti qui al Mugello è comunque una vittoria. La moto è competitiva, ma come sempre abbiamo fatto fatica qui, non è solo colpa della moto però, sono anche io che faccio fatica qui, non abbiamo trovato quel feeling come Jerez e Le Mans, i giapponesi volevano vincere, ma gli ho detto che avremmo fatto quello che potevamo, l’obiettivo era stare davanti a dovi e ce l’abbiamo fatta“, ha affermato il campione del mondo in carica ai microfoni Sky al termine della gara.
“Non abbiamo provato tanto il compound medio, facevo fatica con la gomma davanti e dovevo guidare molto con quella dietro quindi ho optato per la dura per non farla consumare e avere un passo ottimo tutta la gara, la media era forte per 10 giri e dopo non sapevo cosa poteva succedere, quindi con la dura avevo una gara più sicura“, ha aggiunto Marquez prima di rispondere alle affermazioni di Lorenzo, che ha chiesto alla Honda una moto più facile da guidare: “anche io voglio una moto migliore, sempre cerchi una moto un po’ più facile, ma lui non ha provato quella 2015 e 2016, quella era una moto difficile. Comunque per chiedere delle cose devi essere davanti, ma siamo sulla giusta strada“.