MotoGp – Marquez calcolatore ad Assen, Marc sincero: “ecco cosa ho pensato dopo che sono quasi caduto”

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Marc Marquez si accontenta del secondo posto ad Assen: la sincerità dello spagnolo della Honda dopo il Gp d’Olanda

Un secondo posto soddisfacente, oggi ad Assen, per Marc Marquez: dopo la prima partenza non dalla prima fila della stagione per lo spagnolo della Honda, il campione del mondo in carica non è riuscito a duellare con Vinales fino alla fine al Gp d’Olanda, dovendosi accontentare del secondo gradino del podio, alle spalle del connazionale della Yamaha.

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AFP/LaPresse

Sorride comunque Marquez, che per la gara di Assen ha scelto la gomma soft: “penso che abbiamo fatto la scelta giusta, la soft posteriore, oggi se prendevo la hard non sapevo cosa succedeva, a volte mi sentivo bene altre molto male, sembra che era più rischioso ma per me era la cosa più sicura, mi sentivo bene, sapevo che avrei fatto molti giri bene e poi non sapevo. Sono quasi caduto, e ho iniziato a pensare, Vinales è a 100 punti, Dovizioso è quarto ecc ecc , abbiamo preso 20 punti che sono come una vittoria“, ha affermato ai microfoni Sky dopo la gara.

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Alessandro La Rocca/LaPresse

Quest’anno abbiamo qualche problema che dobbiamo capire bene e in questo circuito si sentiva tantissimo, con al dura facevo fatica 26 giri, con la morbida facevo fatica 10 giri, quando mi ha superato Vinales ho provato a spingere, ho visto che la gomma dietro era finita,  ma l’obiettivo era già raggiunto, abbiamo fatto podio ed era molto buono“, ha continuato il pilota Honda.

Alessandro La Rocca – LaPresse

Guardo un po’ tutti, siamo adesso all’ottava gara, dobbiamo spingere e se possiamo vincere, oggi se c’era una chance di vincere ci avrei provato, ma non potevo, Maverick faceva paura, io facevo più fatica, guardo tutti ma specialmente Dovizioso e Petrucci che sono i più vicini“, ha aggiunto Marquez prima di aprire una parentesi sull’assenza di Lorenzo in Germania:  “non so per la prossima gara, deve decidere honda, so che Bradl sta lavorando per la 8 ore di Suzuka, noi facciamo il nostro lavoro e proviamo di fare il 100%, Sachsenring è una pista dove andiamo forte ma la Yamaha non sarà lontano“.

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