Marc Marquez si accontenta del secondo posto ad Assen: la sincerità dello spagnolo della Honda dopo il Gp d’Olanda
Un secondo posto soddisfacente, oggi ad Assen, per Marc Marquez: dopo la prima partenza non dalla prima fila della stagione per lo spagnolo della Honda, il campione del mondo in carica non è riuscito a duellare con Vinales fino alla fine al Gp d’Olanda, dovendosi accontentare del secondo gradino del podio, alle spalle del connazionale della Yamaha.
Sorride comunque Marquez, che per la gara di Assen ha scelto la gomma soft: “penso che abbiamo fatto la scelta giusta, la soft posteriore, oggi se prendevo la hard non sapevo cosa succedeva, a volte mi sentivo bene altre molto male, sembra che era più rischioso ma per me era la cosa più sicura, mi sentivo bene, sapevo che avrei fatto molti giri bene e poi non sapevo. Sono quasi caduto, e ho iniziato a pensare, Vinales è a 100 punti, Dovizioso è quarto ecc ecc , abbiamo preso 20 punti che sono come una vittoria“, ha affermato ai microfoni Sky dopo la gara.
“Quest’anno abbiamo qualche problema che dobbiamo capire bene e in questo circuito si sentiva tantissimo, con al dura facevo fatica 26 giri, con la morbida facevo fatica 10 giri, quando mi ha superato Vinales ho provato a spingere, ho visto che la gomma dietro era finita, ma l’obiettivo era già raggiunto, abbiamo fatto podio ed era molto buono“, ha continuato il pilota Honda.
“Guardo un po’ tutti, siamo adesso all’ottava gara, dobbiamo spingere e se possiamo vincere, oggi se c’era una chance di vincere ci avrei provato, ma non potevo, Maverick faceva paura, io facevo più fatica, guardo tutti ma specialmente Dovizioso e Petrucci che sono i più vicini“, ha aggiunto Marquez prima di aprire una parentesi sull’assenza di Lorenzo in Germania: “non so per la prossima gara, deve decidere honda, so che Bradl sta lavorando per la 8 ore di Suzuka, noi facciamo il nostro lavoro e proviamo di fare il 100%, Sachsenring è una pista dove andiamo forte ma la Yamaha non sarà lontano“.