Si chiude il Giro d’Italia 2019 con la cronometro di Verona, corridori pronti a spingere a tutta per chiudere bene questa edizione
E’ arrivata la resa dei conti, l’ultima tappa che decreterà il vincitore del Giro d’Italia 2019. Richard Carapaz è il più indiziato, dal momento che guida la classifica con un vantaggio cospicuo su Vincenzo Nibali.
Tutto però può succedere, soprattutto in una cronometro di 17 km con un dislivello di 250 metri. Frazione che si snoda sul Circuito delle Torricelle (dei Mondiali) percorso in senso antiorario. Prima parte per vialoni rettilinei e molto larghi. Poi 4,5 km di salita al 5% con alcuni “scalini” e con carreggiata piu? stretta della prima parte. Quindi GPM e cronometraggio intermedio in vetta alla salita. Seguono 4 km di discesa su strade come quelle della salita. Ultimi 3 km lungo le vie cittadine con alcune curve ad angolo retto. Arrivo in Piazza Bra e nell’Arena di Verona. Favorito numero uno per la vittoria è senza dubbio Primoz Roglic, che avrebbe desiderato arrivare a questa tappa con un divario minore da Carapaz. Recuperare oltre tre minuti è complicato, ma lo sloveno ci proverà fino all’ultimo. Da non sottovalutare anche Bob Jungels, che tenterà di riscattare un Giro alquanto anomalo.