Il nuovo proprietario della Fiorentina, Rocco Commisso, avrà subito due importanti nodi da sciogliere: il futuro di Federico Chiesa e quello di Vincenzo Montella, entrambi apparentemente confermati
Oggi è il giorno del closing in casa Fiorentina: la società è passata ufficialmente dai Della Valle a Rocco Commisso. Il nuovo patron della squadra toscana avrà subito due nodi importanti da sciogliere: il futuro di Federico Chiesa e quello di Vincenzo Montella.
L’esterno d’attacco è il talento più cristallino presente in squadra e interessa a Juventus e Inter: venderlo come prima mossa dopo l’insediamente non sarebbe un bel modo di presentarsi ai nuovi tifosi. Montella invece è tornato da poco sulla panchina viola, ottenendo solo pessimi risultati: 0 vittorie, 2 pareggi e 6 sconfitte (fra le quali l’eliminazione dalla Coppa Italia) che hanno compromesso una stagione già abbastanza complicata, conclusasi con la salvezza ottenuta all’ultima giornata.
Intervistato dopo il closing, Commisso ha fatto il punto della situazione: “Montella ha ancora due anni di contratto? Deve sapere che a me non piace licenziare i dipendenti. Ho un curriculum lunghissimo di fedeltà ai miei impiegati e loro sono leali con me. Detto questo, il calcio è ovviamente un mondo completamente diverso da quello degli affari. E qualche volta sei costretto a sacrificare qualcuno. Futuro Federico Chiesa? Farò tutto il possibile per trattenere Chiesa“.