I Raptors si impongono alla Oracle Arena e chiudono le Finals NBA, conquistando l’anello per la prima volta nella propria storia
La prima volta non si scorda mai, i Toronto Raptors sono campioni NBA al termine di una serie pazzesca, vinta con merito al cospetto di Golden State. Gara-6 segue il copione di queste Finals, intensa e adrenalinica più che mai, con punti a profusione e un pubblico caldissimo degno di un match decisivo per il titolo.
I canadese si impongono 114-110, un risultato che fa calare il sipario sulla serie e butta giù dal trono gli Warriors dopo due anni di trionfi, facendo salire alla ribalta per la prima volta una franchigia che non appartiene agli Stati Uniti. Un successo voluto e conquistato, grazie alla super prestazione di Kyle Lowry e Pascal Siakam, 26 punti ciascuno, nonché al preziosissimo apporto di Kawhi Leonard, nominato NBA Finals Most Valuable Player per la seconda volta nella sua carriera dopo il primo nel 2014 con San Antonio, che lo ha scambiato a Toronto lo scorso luglio. Grazie ai Raptors, il Canada torna a festeggiare dopo ben 26 anni, tanto è passato infatti dalla vittoria dei Toronto Blue Jays nella Major League Baseball’s World Series. Un digiuno interrotto dai Raptors, il cui ruggito ha incenerito anche Golden State, costretta a interrompere la propria dinastia al cospetto di una franchigia che continuerà certamente a far parlare di sè.