Danilo Petrucci apre alla possibilità del ritiro a fine stagione: se non dovesse arrivare il rinnovo con la Ducati, il pilota di Terni pensa al possibile addio alle due ruote
La MotoGp arriva finalmente in Italia con l’attesisima tappa del Mugello e tutti i piloti italiani sono pronti a far bene, particolarmente in casa Ducati. La scuderia di Borgo Panigale schiera infatti una coppita tutta tricolore, formata da Andrea Dovizioso e Danilo Petrucci che fin qui non sembrano aver rispettato le attese. Nonostante la Ducati continui ad essere la principale alternativa alla Honda di Marquez in ottica titolo, il team italiano sembra aver accumulato un po’ di gap in più nei confronti della casa giapponese, rispetto alla passata stagione. Come se non bastasse, gli avversari alle spalle sembrano aver ridotto lo svantaggio con le Yamaha di Rossi e Vinales e la Suzuki di Rins sempre pronte a battagliare per il podio.
Se Dovizioso sembra intoccabile, il discorso riguardante Danilo Petrucci è ben diverso. Il pilota di Terni sarà ‘free agent’ a fine stagione e per ora non si parla di alcun rinnovo. Durante la conferenza stampa d’apertura del weekend del Mugello, Petrucci ha aperto alla possibilità di ritiro in caso di mancato rinnovo con la Ducati: “è chiaro che io non ho il contratto per l’anno prossimo. Sto cercando di meritarmelo, ma facendo il massimo serenamente. Io vorrei correre in questo team per molti anni. Se questo non sarà possibile, dovrò prenderne atto e magari mettermi a fare altro, anche perché di alternative non ce ne sono altre. Fisicamente non ci sono altri posti in MotoGP. Io voglio fare il massimo, poi se la Ducati mi dirà che non mi rinnova il contratto per il 2020, sarò sereno. Ma se non sarò riuscito a fare bene con questa moto, non è che posso far meglio con altre, quindi magari mi metterò a fare altro nella vita“.