MotoGp – Dall’Igna tra obiettivi e modestia, il general manager Ducati fiero del lavoro di squadra dei suoi piloti: “questo è veramente un team”

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Gigi Dall’Igna tra modestia e gioco di squadra: le parole del general manager Ducati alla vigilia del Gp di Jerez de la Frontera

Un periodo roseo per il team Ducati che sta dominando sia in Superbike che MotoGp con Bautista e Dovizioso leader delle rispettive classifiche piloti. Soddisfatto, ma sempre con i piedi per terra, Gigi Dall’Igna non si è voluto sbilanciare troppo: “il mio contributo è stato importante ma la ducati è una grande squadra e credo che riuscirebbe af are questi risultati anche senza di me“, ha ammesso ai microfoni Sky.

gigi dall'igna ducati
Foto Alessandro La Rocca/LaPresse

Il general manager di Ducati Corse si è poi concentrato sull’obiettivo del team: “c’è grande soddisfazione perchè essere in testa in tutti i campionati è eccezionale, è l’obiettivo che abbiamo, l’obiettivo è quello di restarci fino alla fine e questo è difficile, perchè gli avversari sono tosti, dobbiamo lavorare intensamente se vogliamo portare a casa il nostro obiettivo“.

Dovi lo vedo molto bene, molto bene anche per le sensazioni che ha sulla moto che forse è la cosa più importante, Danilo (Petrucci, ndr) l’ho visto molto bene durante i test invernali, durante l’avvicinamento al campionato, tutto sommato anche durante le prove di queste prime tre gare, poi in gara ha concretizzato poco per vari motivi ma credo sia opportuno lasciargli il tempo per dimostrare quello che sa fare“, ha aggiunto Dall’Igna sui suoi piloti.

LaPresse/Alessandro La Rocca

Non poteva mancare un commento sulla gara di Jerez de la Frontera: “questa è una gara importante, è una gara come le altre, è un circuito completo in cui tutte le varie caratteristiche della moto devono essere equilibrate per puntare ad un risultato importante, credo che Dovi possa fare bene qua, stava facendo bene l’ano scorso in gara e ha fatto bene nei test invernali, l’obiettivo è puntare alla vittoria e da domani cominceremo a capire se saremo in grado di farlo“, ha continuato l’ingegnere Ducati prima di commentare la bellissima collaborazione all’interno del team tra Dovizioso e Petrucci. Il ternano ha infatti ammesso di aver ricevuto preziosi consigli, da mental coach, dal suo compagno di squadra: “questo era l’obiettivo che avevamo quando abbiamo organizzato la squadra di quest’anno, che è nata anche insieme ad Andrea, cercando di capire quali piloti potevano farlo trovare bene in squadra e in pista, volevamo ragionare in maniera diversa, questa è veramente una squadra, cosa credo mai successa all’interno del Motomondiale, secondo me ha dato degli ottimi risultati sia per quanto riguarda la messa  a punto della moto, ma credo che darà ottimi risultati anche dal punto di vista dell’approccio della gara per tutti e 2 i piloti, Dovi sta aiutando Danilo per mettere a posto le ultime cose che gli rimangono per diventare un grande campione, ma anche Danilo è riuscito a dare un contributo anche ad Andrea in certe situazioni e mi aspetto che questo contributo poi possa essere importante nel corso della stagione“, ha concluso.

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