Maserati: finisce il “matrimonio” con Ferrari, l’azienda di Maranello annuncia che non fornirà più i motori alla casa del Tridente
Durante la conferenza stampa della Ferrari relativa agli incassi del primo quadrimestre 2019, Il CEO, Louis Camilleri, ha annunciato che La Rossa di Maranello smetterà di produrre i motori per Maserati.
Camilleri ha affermato che il calo delle vendite della casa modenese ha inciso notevolmente sull’economia del Cavallino, da quanto riportato dal CEO di Ferrari, difatti l’unico reparto in perdita dell’azienda è il reparto motori. Quindi si prospetta un difficile momento per l’azienda del Tridente, che dal 2002 veniva foraggiata costantemente con i motori V6 e V8 di derivazione e costruzione Ferrari.
La Maserati finito il rapporto con Ferrari si troverà dunque, in un prossimo futuro intorno al 2021 o 2022, a dover riadattare i telai delle proprie vetture ai nuovi motori, ma quali saranno questi motori?
Le prime ipotesi sulle motorizzazioni future, sono su tutte, l’Alfa Romeo con il suo V6 2.9 litri biturbo da 512Cv montato già su Stelvio e Giulia Quadrifoglio per le motorizzazioni di “piccola cilindrata” e… se potete sedetevi! Due motorizzazioni americane di derivazione Dodge, il famoso Hellcat V8 smal-block da 6.2 litri e 707-717CV ed il colossale Hellephant Big-block da 7.0 litri capace di sviluppare più di 1000Cv e 1300Nm di coppia massima.
Come vedete, il futuro di Maserati non è del tutto roseo, ma a nostro parere questa nuova rinascita motoristica porterà il marchio del Tridente a nuova gloria.