Tanti saliscendi nei 151 km da Treviso fino alla salitona finale che porta fino al centro abitato di San Martino di Castrozza: percorso, altimetria e favoriti della 19ª Tappa del Giro d’Italia
Il Giro d’Italia si avvia verso la conclusione e ogni gara può risultare decisiva per il successo finale. Quest’oggi prenderà il via la 19ª Tappa che si snoderà per 151 km con partenza da Treviso e arrivo a San martino di Castrozza.
Una frazione piuttosto corta, ma caratterizzata da diversi saliscendi. Superata la breve ascesa di Santa Maria della Vittoria, la prima salita degna di nota è il Passo San Boldo, GPM di 3ª categoria con cinque tornanti in galleria nel tratto finale e 6.3 km al 6.8% di pendenza (con picchi del 9.4%) nella seconda parte. Successivamente si affronterà un tratto pianeggiante attraversando il traguardo volante di Lentiai, per poi attraversare lo sprint intermedio di Fonzaso che porta a scalare il Lamon, un altro breve GPM di 4ª categoria.
Attraverso la Val Cismon e una serie di gallerie ci si avvia verso l’importante salita finale che i ciclisti si troveranno davanti dopo il bivio tra Passo Rolle e Passo Cereda, dopo aver superato il centro abitato di Siror. La salita verso San Martino di Castrozza è lunga 13.6 km e ha una pendenza del 5.6% (con tratti al 10%). L’ultimo km si correrà nel centro abitato della città.
Per quanto riguarda il discorso relativo ai favoriti, il team Movistar potrà giocare di strategia. Richard Carapaz ha le carte in regola per gestire il vantaggio, mentre Mikel Landa potrà accorciare sugli uomini presenti sul podio. Primoz Roglic, in calo rispetto alle fasi iniziali del Giro d’Italia, può dire la sua, così come Nibali, Mollema e Miguel Angel Lopez che proveranno a giocarsi il tutto per tutto. Chiamato ad una buona prova Simon Yates: chiudere il giro senza acuti, dopo i proclami iniziali, potrebbe essere una sonora beffa.
