Giro d’Italia – Nibali non si arrende: “battere Carapaz è complicato, bisogna inventarsi presto qualcosa”

SportFair

Il corridore della Bahrain-Merida si è soffermato sulla tappa di oggi, sottolineando come sarà complicata battere Carapaz

Giornata tutto sommato positiva per Vincenzo Nibali, il corridore della Bahrain-Merida ha sfruttato le salite della sedicesima tappa del Giro d’Italia per guadagnare terreno su Primoz Roglic, conquistando la seconda piazza della classifica generale alle spalle di Carapaz.

Massimo Paolone/LaPresse

Una situazione che lascia tranquillo lo Squalo dello Stretto fino ad un certo punto, considerando la forza dimostrata dall’ecuadoriano della Movistar: “purtroppo, l’impossibilità di poter salire sul Gavia ha fatto sì che bisognasse forzare i tempi sul Mortirolo. Abbiamo fatto una buona cosa attaccando oggi, diversi uomini di classifica hanno mollato, Carapaz ha dimostrato di essere in forma e ha gestito molto bene la situazione” le parole di Nibali nel post tappa. “C’è stato un momento nel quale non mi è sembrato di vederlo al top però, avendo un Landa così, ha potuto gestire al meglio la salita. Ho controllato, ho visto che si stavano avvicinando e quindi mi sono lasciato riprendere senza forzare troppo. Poi nel finale era giusto andare insieme collaborando per guadagnare anche su Roglic in vista delle prossime tappe. In questo momento è davvero complicato, Carapz ha dimostrato di essere molto solido e pronto per questo Giro d’Italia. È stata una giornata molto dura, fredda soprattutto nel finale dalla cima del Mortirolo fino all’arrivo. Sapevo che avrebbe piovuto e avevo dietro la mantellina perché sapevo che la discesa era molto fredda. Ora bisogna inventarsi qualcosa per poter battere Carapaz“.

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