Maurizio Sarri vince l’Europa League alla guida del Chelsea. L’allenatore italiano non dimentica il suo passato e dedica la vittoria ai tifosi del Napoli
Maurizio Sarri sul tetto d’Europa. L’allenatore italiano ha guidato il suo Chelsea alla vittoria dell’Europa League, dominando la finale vinta contro l’Arsenal per 4-1. Al temrine della gara, Sarri ha analizzato la stagione dei ‘Blues’, dedicando poi la vittoria ai suoi ex tifosi del Napoli che lo hanno sempre sostenuto: “la stagione era già buona, terzi in Premier e in Champions, compito non semplice per il livello altissimo del campionato. Abbiamo perso la finale di Coppa di Lega contro il City dopo un percorso strepitoso. Ma dopo aver vinto questa Europa League, la stagione è diventata straordinaria. Da febbraio è cambiato il feeling con i calciatori, probabilmente sono cambiato anche io. Hazard via? Peccato, è un ragazzo straordinario e con margini di miglioramento. Se me ne vado anche io? Dobbiamo discutere con il club, ci sarà un confronto, per ora non ci sono problemi. Tornare in Italia? Sono stato dato per certo a Roma, Milan e Juve: finché leggo queste cose solo sui giornali non mi fanno effetto. I tifosi del Napoli non vogliono che vada a Torino? Loro sanno che li amo e che ho scelto di andare all’estero per non allenare subito un altro club italiano. Dedico la coppa proprio ai tifosi del Napoli e ai ragazzi del Chelsea che oggi non erano qui a causa di brutti infortuni, da Rudiger a Loftus-Cheek e Hudson-Odoi“.