La Federazione calcistica dell’Azerbaijan ha espresso il proprio disappunto in seguito alla decisione dell’Arsenal di non convocare Mkhitaryan per la finale di Europa League per motivi politici
La questione Mkhitaryan non smette di far discutere, il giocatore armeno non è stato convocato dall’Arsenal per la finale di Europa League a Baku per le tensioni politiche in atto tra Armenia e Azerbaijan.
Una scelta non condivisa da Elkhan Mammadov, segretario della Federazione calcistica dell’Azerbaijan, intervenuto ai microfoni di Marca: “in accordo col UEFA abbiamo informato l’Arsenal che siamo in grado di garantire la sicurezza di Mhkitaryan. Siamo in grado sempre di separare una partita o un evento sportivo dalla politica. Siamo molto delusi, abbiamo fatto di tutto in termini di sicurezza. Ogni cosa che ci è stata richiesta dall’UEFA, quindi non c’è alcun motivo per mettere in dubbio questo. Abbiamo sempre fornito ogni tipo di garanzie anche perché qui in Azerbaigian, negli ultimi dieci anni, un enorme numero di atleti armeni hanno partecipato a diversi tornei internazionali senza problemi. Spero che la sua assenza non pregiudichi la qualità e l’attrattiva di questa grande partita“. Sulla questione è intervenuto anche Tahir Taghizadeh, ambasciatore dell’Azerbaijan nel Regno Unito: “la finale di Europa League è un grande evento sportivo. Se qualcuno vuole trasformarlo in un evento politico è un altro problema. Dobbiamo mettere da parte tutte le questioni politiche, perché si sta parlando di un atleta e di sport“.