Atalanta e Inter, stessi colori e per ora entrambe in Europa, ma solo i bergamaschi lo meritano: la Dea rischia di rovinare la festa della Juventus, Lautaro e compagni ne prendono 4 dal Napoli
Dopo la vittoria del Milan sul Frosinone, Atalanta e Inter erano chiamate a vincere i loro rispettivi match rispettivamente per ipotecare e conquistare la Champions League con una giornata d’anticipo. Nessuna delle due squadre ha vinto, ma forse entrambe arriveranno in Europa: i rispettivi impegni contro Sassuolo ed Empoli, entrambi da giocare in casa e rigorosamente da vincere per evitare guai, daranno il verdetto finale, al netto del risultato di Spal-Milan.
Comunque andrà a finire, solo una delle due ‘nerazzurre’ merita l’accesso alla prossima Champions League. Ovviamente stiamo parlando dell’Atalanta. I bergamaschi, che nelle ultime 2 gare avrebbero dovuto totalizzare 4 punti per la certezza matematica dell’Europa, hanno strappato il primo, necessario punto, in casa della Juventus. Partita non di certo facile, giocata davanti ad uno Stadium vestito a festa per l’addio di Barzagli ed Allegri, con Cristiano Ronaldo e compagni vogliosi di mantenere l’imbattibilità stagionale e magari anche di vendicare la sconfitta in Coppa Italia. Ilicic fa impazzire i tifosi della Dea, Mandzukic evita il ko della Juventus. La partita, accesa e divertente per tutti i 90 minuti, termina 1-1 con l’Atalanta che sarà padrona del proprio destino nell’ultima gara contro il Sassuolo.
Anche l’Inter sarà padrona del proprio destino, visto il punto di vantaggio che condivide con l’Atalanta (66 punti per entrambe) sul Milan. Umore però ben diverso in casa nerazzurra. La sonora ripassata subita dal Napoli questa sera, si prepara ad un’ultima partita delicatissima da giocare contro l’Empoli che ha bisogno di una vittoria per restare in Serie A. Eventualità che l’Inter avrebbe voluto fortemente evitare, ma che a causa dei soliti limiti di gioco, in una gara nella quale è stata letteralmente surclassata dal Napoli (4-1 il punteggio) hanno reso necessaria per arrivare ad un’Europa che, nel caso in cui dovesse arrivare, sarà frutto più del demerito delle altre (il finale di stagione del Milan in primis) che del proprio merito.
L’Inter dopo aver vinto il derby è salita al terzo posto e c’è rimasta fino ad oggi, prima di essere scavalcata dall’Atalanta, totalizzando solo 3 vittorie in 9 partite, arrivate contro Genoa, Frosinone e Chievo, le ultime tre squadre del campionato. Ironia della sorte, vincendo contro la quart’utlima in classifica, i ragazzi di Spalletti potrebbero aggiudicarsi un posto in Champions, arrivato al termine di una stagione ben al di sotto delle attese, nonostante il possibile obiettivo centrato.