Champions League, altra serata da non credere: la seconda finalista è il Tottenham di Pochettino capace di espugnare Amsterdam all’ultimo minuto
Pensavate d’aver visto una gara folle ieri tra Liverpool e Barcellona? Ebbene, quella di stasera in Champions League non è stata da meno. Ajax e Tottenham hanno dato vita ad un incontro pazzesco, ricco di occasioni, emozioni, pathos e sussulti sino all’ultimo secondo nel vero senso della parola. Insomma, una partita splendida tra queste due squadre che meritavano entrambe di approdare in finale, ma come noto c’è spazio solo per una e sarà il Tottenham di Pochettino al termine di una partita insensata.
I ragazzini terribili olandesi, dopo l’1-0 dell’incontro d’andata in Inghilterra, hanno giocato un grandissimo primo tempo andando in vantaggio per 2-0 con le reti dei soliti De Ligt e Ziyech. Partita chiusa dunque? Macchè, in Champions League mai dire mai. Il Tottenham con l’inserimento di Llorente ha avuto un sussulto e la doppietta di Lucas Moura ha riportato il risultato in parità: 2-2 ad Amsterdam, ma ancora 3-2 per i Lanceri nel computo totale delle reti. Nel finale poi è successo davvero di tutto, con salvataggi clamorosi da parte del portiere dell’Ajax Onana e dei suoi difensori. La gara dunque stava per volgere al termine, ma un calciatore aveva idee diverse, ancora lui, ancora Lucas Moura il quale a tempo praticamente scaduto ha completato l’impresa andando ad insaccare il gol del 3-3 che ha permesso al Tottenham di passare il turno e volare in finale.
Ajax in lacrime, calciatori disperati, ma il pubblico ha comunque dedicato un lungo applauso ai propri beniamini nonostante il dramma sportivo che questa sera i Lanceri hanno vissuto. Dunque un plauso a ten Hag ed i suoi ragazzi, uno ancor più grande a questo Tottenham che senza il trascinatore Kane è comunque andato ad espugnare Amsterdam volando dunque in finale dove vi sarà un derby di certo stupendo con il Liverpool di Klopp. Il calcio inglese in paradiso.