Alberto Zaccheroni ha parlato della querelle Icardi che tanto sta facendo discutere in casa Inter: Spalletti andava coinvolto maggiormente a detta del tecnico
“Icardi andava reinserito e per farlo andava coinvolto anche l’allenatore, credo che qui sia stato fatto un grosso errore. La società ha fatto la trattiva in un modo con l’allenatore che ha una problematica a cui nessun dirigente ha pensato, come reinserirlo nello spogliatoio“. Sono le parole dell’ex allenatore nerazzurro, Alberto Zaccheroni, sulla vicenda del braccio di ferro tra l’attaccante argentino e il club. “E’ stata fatta questa scelta da parte della società di negoziare il rientro del giocatore ma si è tenuta fuori una componente molto importante: è l’allenatore che deve gestire lo spogliatoio -prosegue il tecnico romagnolo ai microfoni di ‘Radio anch’io Sport’ su rai Radio 1-. Non ho capito da dove è partita la querelle Icardi, per arrivare a togliere la fascia a un capitano deve esser successo qualcosa di irreparabile. Mi sembra che la società abbia portato a una situazione con una difficile risoluzione: non capisco come se ne possa venir fuori accontentando tutti, ed è questo il grande problema”. “A questo punto credo che l’allenatore abbia fatto quello che doveva, il giocatore si deve spiegare con la squadra visto che è mancato per diverso tempo, anch’io avrei preteso che desse spiegazioni al gruppo ma mi sembra che questo non sia stato concordato tra l’Inter e chi rappresenta il giocatore. Ora diventa difficile rimetterlo dentro, lui non si piega e non dà le spiegazioni che l’allenatore pretende. Non è semplice gestire giocatori di grande personalità, specialmente se non giocano“, conclude Zaccheroni. (Int/AdnKronos)