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SsangYong Tivoli fa di tutto per distinguersi: al Mudec una versione dedicata a Roy Lichtenstein

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Per l’inaugurazione della mostra “Roy Lichtenstein. Multiple Visions”, il 30 aprile SsangYong espone in esclusiva un modello di Tivoli personalizzato dedicato al grande artista americano

Fortemente riconoscibile, mai banale, unconventional, sono solo alcune delle caratteristiche che legano SsangYong Tivoli, auto ufficiale del Mudec di Milano, a Roy Lichtenstein, uno dei più celebri esponenti della Pop Art, di cui si potranno ammirare i capolavori che hanno segnato l’arte del ventesimo secolo grazie alla mostra “Roy Lichtenstein. Multiple Visions”, che dal 1 maggio all’8 settembre 2019 approda al Museo delle Culture.
Un percorso tematico che ripercorre l’evoluzione del lavoro di Lichtenstein con circa 100 opere tra stampe, sculture, arazzi, video e fotografie e di cui SsangYong si fa portavoce con un esemplare unico della propria auto best seller, personalizzato per celebrare questo grande artista e che si potrà ammirare in occasione dell’inaugurazione del 30 aprile.
La partnership avviata dal Gruppo Koelliker a fine 2017 con il Mudec di Milano non poteva non trovare piena espressione nella mostra dedicata al grande maestro americano, le cui opere e la cui arte sofisticata e riconoscibile al primo sguardo, riprendono perfettamente i valori che caratterizzano SsangYong Tivoli: un carattere forte rielaborato in chiave pop, un’anima vivace in cui innovazione e colore giocano un ruolo chiave, per incontrare le esigenze di un pubblico che vuole distinguersi, attento ai dettagli e che non vuole mai essere banale ma esprimere le diverse sfumature della propria personalità.
Quando abbiamo scelto di avviare la collaborazione con il Mudec, lo abbiamo fatto con la consapevolezza che avremmo avuto la possibilità di farci portavoce di artisti non convenzionali come Roy Lichtenstein, Banksy e Frida Kahlo, che con il proprio stile hanno saputo distinguersi e segnare il panorama artistico e culturale”, ha commentato Luca Ronconi, Amministratore Delegato di Gruppo Koelliker e di SsangYong Motor Italia. “In questa direzione si è mossa anche la decisione di nominare Tivoli quale auto ufficiale del Museo delle Culture, perché è quella che meglio rappresenta lo spirito di questi grandi maestri, capace come loro di catturare l’attenzione al primo sguardo, di trasmettere emozioni attraverso le proprie linee e i propri colori, e di ispirare le persone a esprimere con coraggio la propria personalità e le proprie scelte.”

Caratterizzata da stile inconfondibile e innovazione, SsangYong Tivoli è infatti un’auto con un forte carattere che, grazie anche all’ampia possibilità di personalizzazione, permette a chi la guida di esprimere le proprie passioni. Un percorso che ha visto la realizzazione di diverse edizioni speciali, come Tivoli Black Edition, Tivoli Seoul, Tivoli Juice e Tivoli I LOV IT, pensate per enfatizzarne ulteriormente l’identità e che dal modello si evolvono ogni volta per rispondere alle esigenze di un pubblico che ama distinguersi e lasciare il segno.

Non resta quindi che segnarsi l’appuntamento del 30 aprile al Mudec, per scoprire in esclusiva il modello di SsangYong Tivoli dedicato a Roy Lichtenstein e lasciarsi conquistare al primo sguardo dalle opere del grande artista della Pop Art e dalle linee che fanno dell’auto di SsangYong il best seller della casa coreana.
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