Luciano Spalletti protagonista in conferenza stampa alla vigila di Inter-Roma, le parole dell’allenatore nerazzurro
“Trovarsi a 6 giornate dalla fine a lottare con una squadra del valore della Roma significa aver ridotto il gap con le squadre che negli ultimi anni hanno occupato il podio del campionato. Per noi è importantissimo. Ci arriviamo con la corda tirata a modo giusto, né moscia e nemmeno troppo tirata che rischia di spezzarsi. Si va a giocare volentieri una partita così importante”. Così Luciano Spalletti ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Inter-Roma.
“Non mi interessa essere valutato dalle sconfitte altrui, mi interessa ci siano considerazioni obiettive sul nostro cammino e sul nostro lavoro. – ha aggiunto l’allenatore nerazzurro – Quando ti giochi le qualificazioni per il turno successivo il 90% delle cose deve essere a posto, come è successo al Napoli o alla Juventus che forse non ci sono arrivate nel momento giusto o qualche infortunato che poteva fare la differenza. Come del resto è successo a noi contro l’Eintracht perché a me non crea nessun imbarazzo essere uscito in quella gara per il momento e le difficoltà di quando li abbiamo affrontati. Purtroppo poteva succedere. E la cosa che invece ha fatto la differenza in positivo da queste situazioni è che in quel condizionamento di quel che è successo può risucchiarti anche nelle gare successive. Giocare queste gare se non stai benissimo ti traina dentro e ti fa rischiare anche in campionato, perché quei giocatori che hai a livello muscolare e mentale difficile poi arrivano a quella successiva con il carico del risultato negativo. Che i nostri professionisti siano riusciti a mettere in carreggiata la macchina e viaggiare a pieno regime è stato un passaggio di serietà, professionalità, attaccamento. Ora ci permette di giocare questa gara per un risultato importante”.
“Prima di tutto che ci sono tre punti fondamentali per la nostra classifica, l’attenzione va tutta lì. – ha continuato il tecnico – Poi c’è il ricordo di stagioni fatte sulla panchina della Roma, tutte in maniera molto sentita, vissuta, perché a me piace far così e sono un bellissimo ricordo. Io tiro sempre una riga giorno dopo giorno per non essere invogliato a girare e tornare indietro ma è una bella cosa quella che ho alle spalle e non la dimenticherò mai. Ritroverò tante persone che conosco e le rivaluterò volentieri”.
Spalletti ha infine ammesso la sua indecisione tra chi schierare tra Lautaro e Icardi. “È difficile dire chi gioca oggi, vanno fatte delle valutazioni. Stanno bene tutti e due, la scelta verrà fatta in maniera coerente, sarà una scelta difficile perché tutti e due meriterebbero di giocare”: ha concluso.