Roma-Fiorentina, Ranieri preoccupato: “Dzeko è in dubbio, su Olsen devo ancora decidere”

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L’allenatore della Roma ha parlato alla vigilia del match con la Fiorentina, rivelando come Dzeko non sia al meglio dal punto di vista fisico

Cambiare modulo? Sto pensando 25 ore al giorno a come aiutare questa squadra. Non è facile ma ci sto mettendo tutto me stesso. Valuterò bene tutto“. Lo ha detto il tecnico della Roma, Claudio Ranieri, alla vigilia della sfida con la Fiorentina.

Pallotta
Pallotta – ALFREDO FALCONE

Come stanno Under, Pastore e Pellegrini? Li ho avuti a disposizione pochissimo tempo, devo fare il farmacista: valutare bene chi può giocare dall’inizio e chi deve entrare. Sono a disposizione, ma lo sono tra virgolette“, ha aggiunto Ranieri che ha poi parlato della gara di Coppa persa con i viola. “Può essere una spinta? Me lo auguro, che queste sconfitte siano la benzina che ti fa reagire. 7 gol in Coppa sono tanti, molti realizzati nella stessa zona, scavalcando la difesa. La Fiorentina lo fa molto bene ed è un modello che ripropongono spesso, dovremo stare attenti a non dargli la profondità per farci male“. Su Totti: “Francesco già ha assunto un ruolo importante, ha smesso da poco di giocare, e c’è un processo di step by step con la società per capire cosa farà. De Rossi? Daniele, ci penserà lui quando smetterà. Non ho sentito Pallotta, questa è una squadra che sta vivendo un momento particolare, ho visto le analisi dei km percorsi, velocità, potenza. Siamo simili al Napoli, ma il Napoli ha corso da squadra e noi no, loro sono stati precisi nei passaggi, questo dipende dalla mancanza di fiducia che i ragazzi hanno. Io voglio degli uomini che sappiano reagire alle avversità, è troppo facile quando tutto va bene, quando invece le cose vanno male bisogna aiutarsi reciprocamente“.

LaPresse/AS Roma/Fabio Rossi

Sui singoli: “Dzeko e Schick? Uno domani potrebbe riposare. Vedremo come stanno. Chiederò come sta Dzeko, che con il Napoli ha riportato un versamento dell’anca e ha giocato con un meloncino sopra la caviglia. Devo vedere come sta, poi valuterò e sceglierò. Nzonzi e De Rossi? Due mediani possono far filtro, a volte riesce, altre no. Avere tutti a disposizione permette al tecnico di fare scelte differenti. L’importanza di Perotti e Under? E’ la mia convinzione, ma sopra ogni convinzione c’è anche chi sta bene fisicamente. Devo valutare bene tutto. Chi ha bisogno di un recupero più lungo, chi invece ha solo alcuni minuti nelle gambe. Devo fare le mie scelte tenendo conto di vari fattori. Olsen? Ora vediamo, facciamo l’ultimo allenamento e sceglierò. Forse dovrò aspettare per tutta la squadra anche l’allenamento di domani mattina. Domani rombo a centrocampo? Sto pensando a tutto. Per pensare bene devo vedere le risposte che avrò oggi in allenamento“.

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