La nuova piattaforma globale di Hyundai permetterà di migliorare il design delle auto, la sicurezza nel traffico, l’efficienza nei consumi e le performance di guida
Hyundai è pronta a lanciare una piattaforma completamente nuova sulla quale costruirà numerosi veicoli a livello globale.
La futura base permette di migliorare le opzioni di progettazione, la sicurezza nel traffico, l’efficienza nei consumi e le performance di guida per tutti i modelli Hyundai che saranno lanciati in Europa a partire dal 2020.
La nuova piattaforma modulare, di terza generazione, annovera le caratteristiche vincenti della precedente migliorando in leggerezza e offrendo maggiore flessibilità nelle diverse configurazioni, nonché una migliore efficienza aerodinamica grazie al suo design.
La sicurezza al primo posto
Hyundai ha apportato sulla nuova piattaforma significativi miglioramenti alla sicurezza in caso di collisione grazie all’adozione di un telaio con la distribuzione dei carichi su più linee, acciaio stampato a caldo e ad alta resistenza. La sofisticata struttura con distribuzione dei carichi su più linee fa sì che si incrementi l’energia assorbita dal veicolo in caso di collisione, aumentando la sicurezza grazie alla minimizzazione dell’impatto all’interno dell’abitacolo.
Inoltre, in caso di collisione, le ruote si spostano verso l’esterno per aumentare la sicurezza degli occupanti: questa innovazione tecnologica permette di evitare il testa-coda del veicolo prevenendo il rischio di possibili collisioni secondarie.
Una nuova piattaforma per un piacere di guida più efficiente
Nuova Sonata è il primo modello basato sulla piattaforma Hyundai di terza generazione
Hyundai ha annunciato di aver utilizzato la piattaforma di terza generazione nella nuova Sonata, la cui commercializzazione è previsa nel corso dei prossimi mesi in diversi mercati. La nuova piattaforma fa seguito a quelle di prima e seconda generazione – implementate rispettivamente nel 2008 e nel 2013 – e sarà disponibile in Europa con l’introduzione di nuovi modelli a partire dal 2020.